Oddio, sono emozionata, la mia prima coccola…
Per l’occasione ho scelto una ciambella ! Una ciambella speciale… sia per lo stampo che per il procedimento, in quanto le dosi per uno stampo del genere non sono banali…
Mi ha aiutato Federica inviandomi dosi adeguate e consigliandomi uno stupendo stampo acquistato su amazon a prezzo ridotto (basta aspettare l’occasione giusta e CLIC… il gioco è fatto).
Il risultato potete vederlo da sole… viene perfetto e col minimo sforzo…e se ve lo dico io..potete crederci…
L’occasione è stata la festa finale al palazzetto della Scherma di mio figlio, dove ciascun genitore porta ‘qualcosa’…inutile dire che ho fatto un gran figurone..
Sfornata da poco e ancora calda..servita su un vassoio adeguato..accolta all’interno da un asciughino in lino … è stata apprezzata davvero tanto!! Un trucco… affinchè venisse ‘accolta’ nel giusto modo: ho servito personalmente tutti… passando con il mio vassoio e sorridendo a ciascuna persona invogliandola ad assaggiare questo nuovo esperimento cucinato in fretta (ero in ritardo… meglio dire Io Sono Sempre In Ritardo…). Credo che questo renda eccezionale anche un semplice piatto… il calore di una torta conforta… fa sentire a casa… è rassicurante… la rende unica perché cucinata per TE… e come per miracolo… le persone in religioso silenzio… mugugnavano assaggiando il loro pezzettino e alzavano gli occhi al cielo socchiudendoli subito dopo… io credo che questo sia il segreto di un attimo di felicità goduriosa… dove ci lasciamo andare… e dove non pensiamo ai problemi della vita… ma in quel preciso istante il palato ci riporta bambini….ognuno a modo suo… liberamente…ecco… . in quei precisi istanti io sono felice..perchè la mia torta calda ha regalato un attimo di felicità… perchè secondo me la felicità passa anche dal palato… ma di questo ve ne parlerò poi…
Alla prossima coccola…
Torta Soffice di Farro con Zafferano e Scaglie di Liquirizia.
Ingredienti:
- 125gr di tuorli
- 225gr di uova intere
- 215gr di zucchero di canna bio
- 75gr di fecola
- 175gr di farina di farro bianca bio
- 95gr di burro
- 2 bustine di zafferano
- 9-10 tronchetti di liquirizia (ho acquistato la pura liquirizia bio)
- 10gr di lievito
- sale
Setacciare insieme le farine con il lievito, lo zafferano e unire anche un pizzico di sale.
Pestare i tronchetti di liquirizia ottenendo delle scagliette.
Montare le uova intere e i tuorli con lo zucchero di canna fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, poi incorporare a mano con una spatola il mix di farina, poco alla volta, con movimenti delicati dal basso verso l’alto facendolo cadere da un setaccio.
Aggiungere infine il burro fuso appena tiepido (ideale a 42°C).
Trasferire il composto in uno stampo imburrato e infarinato e cuocere in forno caldo a 180°C per circa 40 minuti (fare la prova stecchino).
Sformare e lasciar raffreddare su una griglia.
A piacere spolverare di zucchero a velo prima di servire.