Idea per buffet di Natale per SEGUILESTAGIONI # di DICEMBRE

Di tutte le feste, il Natale è sicuramente la più coinvolgente. Scegliere che tipo di albero allestire, organizzare la casa e ideare i menù traendo ispirazioni da riviste straniere ed italiane, da libri e dalla blogsfera.

 

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Io penso con trepidazione anche  ai pacchettini, ai regali ed alle apparecchiature…purtroppo spesso manca il tempo materiale fra il lavoro e gli impegni familiari, ma con una buona organizzazione ce la possiamo fare anche noi donne frenetiche prese da millemila impegni.

 

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Io adoro circondarmi di ‘bello’, dai profumatori per ambiente (per me  CASA DEI MANDARINI di Acqua dell’Elba, perchè il natale possiede il profumo degli agrumi) alle candele (le mie preferite sono di Goutal e svedesi) ai rami di abete e alle pigne piccole e naturali, alle tovaglie di tessuto  naturale di Mammarò….

tutto ciò  mi fa stare bene e godere ogni attimo del mio Natale.

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Il mio libro preferito e’ il famoso Merry Christmas di Csaba dalla Zorza, ma spesso utilizzo anche Ricevere a casa di R. Allen. Ho rifatto delle loro ricette e devo dire che sono risultate semplici e di effetto , la cosa che consiglio vivamente sono gli ingredienti, questo è il mio trucco, di prima qualità e di freschezza assoluta. Consulto anche Elle a table che ho la fortuna di avere a casa grazie a mio marito che lavora all’estero e che mi procura fra un aereoporto e l’altro, cosi come Saveurs…deliziosa rivista di dolci.

 

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Quest’anno resteremo in Italia, niente viaggi …ed allora ci siamo organizzati dei piccoli eventi tutti nostri tipo visitare delle mostre e restare a pranzo in osterie tipiche dal calore  italiano, oppure girovagare per la nostra bella Firenze in cerca di tè e librerie antiche ed ospitare amici coccolandoci assieme….

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La vigilia di Natale resta una consuetudine tutta di Mauro e Chiara, amici storici …non sappiamo mai in quanti siamo e se siamo a casa nostra o  loro…ma la certezza è che staremo assieme. Quest’anno saremo alla mia tavola.

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Visto che alle 22,30 circa scappiamo alla messa di Natale ho pensato di fare stuzzichini rigorosamente chic e un bel primo sostanzioso. Uno dei miei stuzzichini saranno le capesante gratinate ai gamberi, un piatto scenografico e di grande effetto, perfetto per un giorno di festa e per stupire i tuoi ospiti.

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La mia pescheria di fiducia mi fa trovare già pronte per cucinare sia capesante che gamberi e mi lascia i gusci per poter cucinare e servire in tavola.

Ingredienti

capesante  (due a testa)

gamberi (calcola 50 gr a testa)

500 ml di latte intero

40 gr di burro

40 gr di farina

sale

noce moscata

groviera

prezzemolo

vino bianco

Prepara la besciamella. Saliamola, metti la noce di burro assieme alla farina e crea il famoso roux. Aggiungi il latte freddo tutto in una sola volta. Mescola fino a che otterrai la tua besciamella

 

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In una padella antiaderente metti aglio e prezzemolo tritati finemente, soffriggi e  aggiungi  i gamberetti e le capesante precedentemente lavati e portali  a cottura  aggiungendo un goccio di vino bianco.

Una volta cotto il tutto tagliali a pezzettini piccoli ed amalgali alla besciamella.

 

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Cospargi la besciamella con groviera grattugiato ed inforna a 180° in forno ventilato per almeno 10/15 minuti. Le nostre capesante saranno pronte quando vedrai la gratinatura della besciamella.

Servile calde.

 

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In questo mese cosi speciale io e le mie compagne di avventura di #SEGUILESTAGIONI abbiamo deciso di regalarvi idee natalizie ogni giorno sulla nostra pagina FACEBOOK

Idee dolci e salate, idee per decorazioni e regali hand made, marmellate e conserve…
insomma un piccolo contenitore di ispirazioni, tutte natalizie.
Siamo anche Pinterest e Instagram seguendo #seguilestagioni
Per #seguilestagionidicembre partecipano con me:
♥ PENSIERI E PASTICCI – Simona

♥ LISMARYS’ COTTAGE – Lisa
♥ ULTIMISSIME DAL FORNO – Anna
♥ COSCINA DI POLLO – Susy
♥ ALISE HOME SHABBY CHIC – Alisa
♥ LA MIA CASA NEL VENTO – Maria
♥ BEATITUDINI CULINARIE – Beatrice
♥ DUE AMICHE IN CUCINA -Miria
♥ I BISCOTTI DELLA ZIA – Consu

La lista della spesa di Dicembre:

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Buon Natale a chiunque passi di qui…

Candele …prepariamoci all’arrivo delle feste per #SEGUILESTAGIONIDICEMBRE

Il freddo pungente , la luce di una candela, il caminetto scoppiettante ed il profumo degli agrumi che riempie la stanza sono l’essenza fatata del Natale.

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Una candela è la cosa più bella e romantica che puoi mettere nella tua casa…alla tua tavola. Semplice…straordinaria  e magica al tempo stesso!

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Lo ammetto ho una vera fissazione per le candele, da quelle in contenitori di vetro a quelle in contenitori di latta, ceramica, galleggianti, profumate, decorate con frutta e fiori…

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Nordiche, americane, naturali, home made…tutte mi piacciono e ne ho una vera e propria collezione personale…..impagabile è il senso di benessere che pervade la mia casa con la loro luce calda e soffusa al tempo stesso..

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La luce delle candele crea subito una calda atmosfera di intimità. Solo le candele possiedono il magico dono di rendere speciale ogni occasione, dalla cena per pochi intimi, al cenone di Capodanno, al grande ricevimento. La loro luce aggiunge una nota di calma e relax assoluto, oppure crea un senso elettrizzante alla festa , a seconda di come sono posizionate. Fiori, petali, sabbia, nastri, agrifoglio, conchiglie…date libero sfogo alla vostra fantasia e buon gusto…

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Prepararle non è difficile, potrai utilizzarle per regalarle ad amici e parenti oppure usarle per la tua casa.

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Per farle in casa procurati delle candele di cera di buona qualità, a base cilindrica di almeno 7-8 cm di diametro, anche di più. Vanno benissimo di colori neutri come l’avorio o il beige, oppure in colori pastello. Compra qualche filo di rafia neutra  e dell’anice stellato o della cannella, rondelle di arancia essiccate, alloro, pungitopo ed eucalipto. Per preparare ciascuna candela fissa alla rafia la decorazine scelta (magari con colla a caldo) e poi annoda la rafia attorno alla candela, a metà altezza.

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Oppure rendi originali i barattoli vuoti della marmellata , con del cotone dai colori neutri e rendi unico il tuo portacandela a suon di uncinetto con  maglia bassa, alta e catenella..

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Un buon libro, una tazza di tè fumante e un cd dalle note avvolgenti ….candele e coperta morbida…dietro di me e il mio divano l’albero di Natale inonda la stanza col suo profumo ed i suoi colori…. tutto crea una sinergia che mi fa star bene…respiro forte…BUON NATALE!

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Questo post è il mio contributo per #seguilestagionidicembre

Partecipano con me:

♥ PENSIERI E PASTICCI

♥ GIARDINOTE

♥ SENTO I POLLICI CHE PRUDONO

♥ LISMARY’S COTTAGE

♥ ULTIMISSIME DAL FORNO

♥ VITA DA FATA IGNORANTE

♥ COSCINA DI POLLO

♥ ALISE HOME SHABBY CHIC

♥ LA MIA CASA NEL VENTO

♥ LA GALLINA ROSITA

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La lista della spesa di Dicembre a cura di Anna Marangella
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Potete trovare tutti i post (e tanto altro ancora) sulla nostra pagina facebook:
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Un semplice albero di Natale….

Per me l’albero di Natale non è MAI  stato semplice…è un rito completo…

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l’albero di Natale predispone la casa…l’arredamento…un motivo ricorrente…un colore dominante…tutto ruota attorno all’albero del Natale dell’anno in corso…e quell’albero rappresenta un  mio modo di essere….di vedere la realtà del momento…di vivere l’arredamento con la gioia del cambiamento e dell’innovazione…

è come una crisi creativa a tutto tondo…

 

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dove l’energia vitale del cambiamento e dell’accostamento dei colori e stili diventa fondamentale …

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la casa ruota nello stile del momento….i fiori…le candele…i cuscini..la tovaglia..i piatti…e perchè no….i centrotavola…e anche il cibo…

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ah il cibo per Natale assume una connotazione completamente diversa…

vige la regola della COCCOLA ASSOLUTA

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cibo che ti accarezza ancora di più…cibo prezioso…assolutamente chic e semplice allo stesso tempo…

non manca mai un cesto con leccornie artigianali…per gli amici…e per noi…la qualità deve essere assoluta per sentirsi bene…

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quest’anno sulla scia del mio ultimo viaggio …..il mio natale è stato di ispirazione  nordica….

ovviamente l’ho reso personale , con profumi , fiori e candele

non riesco mai a sposare fino in fondo uno stile, devo necessariamente modificarlo per sentirlo parte di me

 

 

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in fondo è bello anche la flessibilità…l’arrendersi a qualcosa che ti piace e che non sei cosi convinta che sia perfettamente in tono…evviva l’incoerenza e l’assoluta libertà..

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Oggi voglio farvi gli auguri di Natale…

con una poesia…

affinchè il Natale ci rinnovi i valori….affinchè il Natale ci avvicini….ai ricordi..al presente…

una preghiera ai miei cari…che saranno con me…per sempre…nei miei ricordi…e nella mia vita…perchè io sono quello che loro mi hanno insegnato ..nel bene e nel male…mi accetto e mi voglio bene…anche e soprattutto grazie a Loro..

BUON NATALE Amiche care…

buon Natale 2014….col cuore per VOI

 

Camminando si apprende la vita
Si possono percorrere milioni di chilometri in una sola vita senza mai scalfire la superficie dei luoghi né imparare nulla dalle genti appena sfiorate.
Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da raccontare.
Camminando si apprende la vita camminando si conoscono le cose camminando si sanano le ferite del giorno prima. Cammina guardando una stella ascoltando una voce seguendo le orme di altri passi. Cammina cercando la vita curando le ferite lasciate dai dolori.
Niente può cancellare il ricordo del cammino percorso.
Rubén Blades
Auguri!

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Un giro per i mercatini di Natale…venite con me?

Oh si…vi porto con me..in un mondo di magia…dove elfi…nani…colori…luci…vin brulè…cioccolata calda..caos…e tanta allegria la fanno da padrona…

 

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In Germania è cosi….il mondo si ferma….ci sono i mercatini…e le persone si trovano a pranzo fuori….a cena per condividere un piatto caldo in piedi…della birra (a fiumi ovviamente) per le strade fredde e illuminate della città…
impossibile muoversi liberamente …..gente ovunque..con cappelli e piccoli gudget natalizi….babbi natale…e tanta allegria…

 

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Ogni mercato ha una caratteristica diversa…anche nella stessa città….quartieri diversi…e artigianato di prima qualità…quindi anche costoso ed elaborato….
la città cambia sotto natale….è come se si riempisse di valori…di amicizia ..di calore…
e per il popolo tedesco non è banale…non sono facili ad aprirsi…ma in certe occasioni se la godono…
non ero andata con l’intento di visitare i mercatini…
i miei obiettivi erano ben altri..MA mi son trovata coinvolta in un vortice caldo ..accogliente e natalizio e mi son lasciata trascinare volentieri…e con piacere ho accolto quanto di bello mi stava offrendo questo mini viaggio…

 

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Un viaggio a sorpresa…con risvolti nuovi…dove mi son trovata felice …felice di godere di ogni attimo ..perchè stavo bene…perchè avevo la mia famiglia al completo con me…
perchè mi son trovata in un ruolo nuovo e diverso e mi son trovata felice di esserci…

 

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Siamo partiti dalla stupenda Aachen , ve ne avevo parlato qui…..completamente cambiata sotto l’atmosfera di Natale…per poi recarci  una sera in Olanda….al mercato di Valkenburg …all’interno di una grotta…molto suggestivo …ma forse un pochino kitch…per i miei gusti..e cenare in un castello stupendo…nella sala di lettura con musica classica in sottofondo…

 

 

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proseguire verso Dusseldorf …e finire a Colonia…dormendo nel paesino fiabesco di Zons…con il Reno davanti alla finestra…

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Abbiamo preso l’aereo il più tardi possibile…non volevamo proprio tornare…ma ci aspettava l’Italia…i nostri cari e il Natale con loro… i regali da finire di acquistare…l’albero da allestire…le feste da organizzare…in fondo è bella anche la preparazione e l’attesa…in fondo è bello anche sapersi accontentare e godere di quel che abbiamo avuto la fortuna di assaporare appieno…

Buoni preparativi a tutte coloro che passeranno di qua a leggermi….

Alla prossima coccola natalizia  ❤

Il dado homemade della zia Annalisa…

Questo Natale…come altri….la zia Annalisa ci regala il suo dado…

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Arriva il giorno di Natale con i suoi barattolini…e sorride…la zia Annalisa sorride sempre…e quando lo fa gli occhi si fanno lucidi lucidi…è  LA zia di mio marito…dolce pacata…sembra avere dentro di sé la pozione magica della tranquillità….ha tanti interessi…e prende la vita con tutta una sua filosofia che ancora non ho ben compreso..e per pudore non le ho chiesto…ma forse non ha nemmeno un senso chiedere e ‘capire’…delle volte è importante anche accettare le cose come sono…e penso che la zia Annalisa lo abbia ben chiaro….

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Mi sono cimentata più di una volta con la ricetta del suo dado….è di una semplicità unica…e la riuscita è certa…

La bontà assicurata…

E quando arriva il suo presente…tutto homemade…siamo tutti contenti…

Il dado fatto in casa è stupendo…dona sapore ed è assolutamente naturale…

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Anni fa provai anche il dado homemade vegetale…ma troppo sale…e non l’ho più rifatto…invece questo di carne della zia è micidiale…buono oltre misura…un odore travolgente che arricchisce i piatti ‘naturalmente’….

con queste dosi si ottengono tre barattoli medi che si conservano in frigo a lungo….

Ingredienti

1/2 kg di carne rossa magrissima

1/2 kg di carote a pezzettini

1/2 kg di sedano pulito dai suoi filetti e tagliato a dadini

1/2 kg di cipolle

Procedimento

Mettere gli ingredienti puliti tutti assieme in una capiente pentola. Coprire e cuocere a fuoco basso per circa due ore.Togliere dal fuoco e aggiungere 2 hg di sale fino integrale. Frullare con il robot e dopo con il frullatore ad immersione per accertarsi che anche i piccoli pezzetti siano ridotti in crema.Mettere dentro un barattolino e conservare in frigo per oltre un mese e mezzo!

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Per donarlo ..basta aggiungere delle bacche e un bel nastro scozzese ed è già Natale e festa….

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Questa ricetta è stata pubblicata su SALE E PEPE , nella pagina relativa alle food blogger…

 

Una Signora Charlotte….direttamente dalla Sardegna….

Ieri …26 Dicembre..ho avuto la casa piena ..piena di affetto…di ricordi… di amicizia… e sono stata bene….

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Fuori il tempo inclemente torturava gli alberi… ma a casa avevo il caminetto acceso…le persone care…le candele e il mio abete ….i cuscini natalizi acquistati in Belgio lo scorso autunno….tanti cuori sulla tavola…un buon bicchiere di vino…tutto il resto era davvero poco importante

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Erano giorni che organizzavo il menù…a dire il vero erano mesi che avevo pensato la mia charlotte…per un’occasione importante…per festeggiare un’amicizia virtuale….una presenza quotidiana..impossibile??? ed invece dovrete arrendervi all’evidenza dei fatti…per noi è cosi…

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Un pacchetto inaspettato…un pensiero dalla sardegna..che odorava di salsedine..di vacanze…di fichi… di vento caldo…di sole….i SAVOIARDI SARDI!!! ve lo avevo anticipatato qui

aspettavo ..aspettavo…perchè l’attesa è un valore…che oramai persi nella fretta ci perdiamo…

attendevo il momento giusto ….un dolce giusto…che parlasse di Elisa… ma anche di Vittoria…per me sono un’ unica entità….che parlano di affetto…e tanta complicità anche e soprattutto attraverso lo schermo di un pc…

quella complicità che solo noi donne sappiamo creare….

Io me la immagino….energica..creativa…pratica…solida…avverto che Lei è cosi….senza troppi fronzoli…

stiamo organizzando un incontro….

lo voglio speciale…indimenticabile…

perchè ce lo meritiamo…

fatto di piccoli particolari che so che assaporeremo entrambe…

e già mi commuovo alla sola idea..

e aspettando quel momento ho cucinato per Lei…questo tripudio di bontà..

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non è venuta esteticamente proprio come avevo immaginato…ho sbagliato dimensione del piatto (eppure lo avevo scelto con cura…doveva essere QUEL piatto..) altezza del ripieno….

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ma è venuta una bontà oltremisura che i miei ospiti hanno spolverato in un battibaleno…il savoiardo sardo è diverso dai soliti savoiardi…ha un gusto e una pastosità e consistenza diversa…buonissimo!!

La perfezione non mi appartiene proprio…dovrò farmene una ragione…

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ma ci ho messo tanto cuore…cucinato con lentezza…con le luci della cucina soffuse…ascoltando il cd di Natale di Bublè…adorabile…mentre cucinavo pensavo a come sarebbe stato felice Marcello….che adora la mia crema di mascarpone…a come sarebbe stata orgogliosa della mia charlotte Elisa..

di un dolce che la rappressentava ai miei occhi…un dolce che è un tripudio di bontà..un dolce francese…mica pizza e fichi eh?!

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Il nastro….ha assunto una ricerca particolare in questi giorni frenetici pre natalizi…doveva essere rosso…eh si..quest’anno tutto bianco minimalista..ma mi so già scocciata..e quindi via col rosso…caldo…allegro…vitale…così lo volevo…

perchè la nostra amicizia è così…

la nostra amicizia è rossa…ma anche un pò viola…il colore preferito da Vittoria…

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Ingredienti

·         500 gr di mascarpone

·         4 tuorli

·         3 albumi

·         110 gr di zucchero

·         250 ml di panna

·         100 gr di nocciole tostate

·         cacao amaro

·         1 scatola di savoiardi sardi

·         6 tazzine di caffè

·         sale

Istruzioni

1.    Montare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Unire il mascarpone amalgamando perfettamente. Aggiungere gli albumi montati a neve ben ferma con un pizzico di sale. Infine unire la panna montata. Amalgamare perfettamente creando una crema densa e priva di qualsiasi grumo. Conservare la crema di mascarpone in frigo fino al momento del suo utilizzo.

2.   2.  Bagnare leggermente i savoiardi nel caffè (non bagnateli troppo altrimenti non rimaranno in piedi) e creare prima la corona laterale rivolgendo i biscotti verso l’esterno, poi la base. Io ho usato uno stampo regolabile senza fondo creando un diametro di circa 20 cm.

3.    Distribuire metà crema di mascarpone e cospargere la superficie con le nocciole tritate e il cacao amaro.

4.    Creare un ulteriore strato di savoiardi bagnati nel caffè.

5.    Mettere un altro strato di crema di mascarpone, altre nocciole e altro cacao. Chiudere infine con la rimanente crema e un abbondante spolverata di cacao.

6.    Mettere in freezer per un paio d’ore, dopodiché conservare in frigorifero fino al momento di servire.

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Dolci coccole segnaposto per la tavola di Natale….

Per il giorno di Natale ho fatto dei piccoli cotillon….da regalare ..per ricordo di quel giorno passato assieme…saremo da mia cognata…e di solito io mi occupo delle lasagne…

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ma …sopra al piatto delle feste mi fa piacere che i commensali possano trovare un piccolo pacchettino…creato con amore per ognuno di loro…

delle volte viene apprezzato..altre meno…..ma io lo faccio col cuore e poco mi importa…

quest’anno ho deciso di fare per le signore della marmellata di arance assolutamente biologiche e della zona…e per gli uomini uno zucchero aromatizzato per il caffè….

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MARMELLATA DI ARANCE

Mettere le arance (precedentemente forate con i rebbi di una forchetta) in acqua per tre giorni cambiando l’acqua ogni giorno.

Fare delle fettine SOTTILISSIME.

Io ho messo metà buccia per ciascuna arancia, per evitare l’amaro.

Ho considerato 1/2 litro di acqua per 1 kg di arance e ci ho aggiunto un kg di zucchero.

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Zucchero aromatizzato al cacao

Ingredienti

zucchero grezzo di canna

cacao biologico

cioccolato fondente grattugiato

Procedimento

Mettete lo zucchero, nella quantità che desiderate, in una ciotola. Aggiungete un cucchiaio di cacao amaro per volta , finchè non sarete soddisfatte del risultato. Mescolate. Infine con un coltello affilato tagliuzzate del cioccolato fondente. Mescolate con cura sciogliendo i grumi di cacao e aggiungete le scagliette di fondente.

Ho accompagnato lo zucchero al cacao con un bigliettino con su scritto “Assolutamente da provare aggiunto al caffè”

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A chiunque passerà di qua….auguro con tutto il cuore un sereno Natale con i propri cari…

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Buone feste a tutti voi…..

 

 

Christmas time…

Ieri sera scambio di regali… e di auguri con amici cari… volevo stare assieme a  loro con tutta calma… quella calma e quel tempo che spesso rincorro….affannata… sembra spesso che tutto sfugga…

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e spesso riappropriarsi dei propri spazi e dei propri tempi diventa di vitale importanza…

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La mise en place era sui toni dell’avorio e panna…quest’anno il color neutro mi rilassa….e mi fa vedere tutto candido attorno a me!! alla finestra ho messo dei bulbi  di giacinti…in casa orchidee…e sul tavolo degli amaryllis…

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il servito di mia nonna….che adoro…cosi delicato…e d’altri tempi…mi riporta con la mente ad altri giorni di Natale…

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le candele ….fanno da cornice alla magia del natale…

Menù

Aperitivo:  mandorle tostate con  sel de fleur della camargue   e  pepe di Sichuan macinato fresco   (ricetta di Pane e burro )  , tarallini al finocchietto selvatico, spumante italiano FERRARI

Antipasto : alzata di sfoglia con salmone (e uova di lompo)  (ricetta di Csaba , Fashion food)

Primo : risotto semintegrale con erborinato, mele e cannella (ultimo numero di Sale e Pepe)

Secondo : coniglio in terracotta e insalata della buona sorte (con melograno e noci) (ricetta di Csaba, Merry Christmas)

Vino: Pinot Bianco altoatesino GIRLAN

Frutta e dessert: Agrumi biologici, frutta secca e  Pandoro caldo della mia pasticceria preferita… Sandra….    con orange curd (ricetta della Greg)

ed ecco qualche foto fatta dall’amico Roberto con la mia Nikon mentre servivo in tavola…

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La cena si e’ conclusa con l’immancabile sigaro degli uomini (cubano Por Larranaga – Petit Corona) accompagnato da rum Ron Zacapa gran riserva 23 anni e whisky Laprhoaig 10 anni…

musiche in sottofondo… Mario Biondi Christmas e John Legend…e per finire  il video che sempre il mitico Roberto mi ha donato dopo aver fatto le riprese ad una cena estiva…di cui vi avevo già parlato qui   …

Che ve ne pare?

Alla prossima…

Domenica …ricordi …fotografie…e … RE CAKE 3

Ci siamo….ecco la mia re cake 3…aspettavo trepidante questo momento…mi piace troppo l’atmosfera che si respira..dall’attesa..all’ideazione….alla preparazione…c’è un tempo per tutto quanto…anche e soprattutto della condivisione e della complicità…

Conoscete gli ideali che muovono le fila del gruppo

https://coccolatime.wordpress.com/2013/10/23/re-cake-treccia-integrale-con-confettura-di-pere-al-caramello-e-cannella/

conoscete anche come vivo una ricetta…

https://coccolatime.wordpress.com/2013/11/22/re-cake-2-cream-chocolate-and-salted-caramel-tart/

questa è la mia re cake 3…

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Sabato sera..in autostrada…anche la macchina è un modo come un altro per parlare…

Luci al neon …radio in sottofondo…si dormicchia…si parla …qualche telefonata ogni tanto…

Esordisco sinuosa…’domani mattina vi va di fare colazione assieme?? ho giusto giusto una ricettina per voi…’

Ovvio ..li conosco come le mie tasche…curiosi come scimmie…partono le domande…ed io trionfante dico ‘SWEDISH CINNAMON ROLLS’

E cosi mi trovo ad impastare alle 1 di notte…e ad aspettare mezz’ora di lievitazione…profumo che invade la cucina e la sala…ne vale la pena…

Al mattino spremuta di arance fresca…tè…caffè e latte crudo tiepido….e caldi caldi i miei cinnamon…

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Non credevo che avere tempo volesse dire dare spazio ai ricordi e alle risate …alla complicità….riguardare le fotografie…eh si perché anni fa stampavo dalla compattina…ed esistevano ancora gli album…

Come un brainstorming partono i ricordi…parole chiave…emozioni…flash back….come in un film..il NOSTRO…

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ristorante dell’OperaKallaren  ..  compleanno di mio marito nel 2008…. mio figlio col papillon…la magia di quella sera non ce la siamo mai dimenticata…all’epoca c’era un chef italiano dal nome ridondante…una cena raffinatissima…donne del nord che ridono …uomini impacciati nei loro vestiti pseudo eleganti…la stilografica per il centenario di Puccini…color rubino…regalo pilotato per mio marito…

Stoccolma..io la amo…ci siamo stati diverse volte…e tutte le volte mi perdo fra la città antica e quella nuova…fra le orchidee alla finestra..fra le candele e l’architettura minimalista che adoro…

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Una volta assaggiati i nostri cinnamon….partono ricordi del nostro Natale 2010 a New York…mi ero dimenticata che all’epoca avevo acquistato da Sonoma  ..dei piccoli ricordi per muffin ..e li ho usati adesso per i miei cinnamon…mio marito li ha subito riconosciuti…stelline natalizie di zucchero…stecchini con simboli del natale…e cartine increspate per adagiarli sopra…ci ho aggiunto delle perline argentate..mi fanno tanto magia del natale…forse sono un po’ troppo AMMERICANI…ma li ho adorati cosi densi di ricordi..

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Per chi non conoscesse Sonoma…vi consiglio di andare a visitare il sito…e se ci andate ricordatevi che è vicino al Central Park..è il paradiso di noi food blogger….ve lo posso garantire … non rimarrete deluse!!!

Mentre parlavamo e parlavamo i nostri cinnamon finivano…inesorabilmente…e aiutoooooooooooo avrei dovuto fotografarliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii….vabbè ne ho salvati giusto qualcuno….li finiremo domani mattina riscaldati in forno….

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Ecco la RICETTA.…il cardamomo…è s t u p e n d o… e ci sta da dio….per non parlare della salsina di burro fuso zucchero e cannella….l’ho assaggiata col dito….come si usa fare con le cose troppo goduriose… se le assaggi con le posate non sanno di nulla…e poi leccarti le dita e socchiudere gli occhi è il massimo del piacere libidinoso…ve lo consiglio…

SWEDISH CINNAMON ROLLS

165 ml latte

4 gr di lievito disidratato

35 gr di zucchero

un pizzico di sale

i semi di 7 capsule di cardamomo

50 gr di burro morbido a temperatura

135 gr di farina 00

135 gr di farina manitoba

Farcitura:

35 gr di burro

30 gr zucchero

1 cucchiaino di cannella grattugiata

Spennellatura:

1 uovo

un goccio di latte

granella di zucchero

(dosi per 15 cinnamon)

Fai intiepidire il latte e e versalo nella ciotola con il lievito, affinché si sciolga.

Aggiungi lo zucchero, il sale, il cardamomo tritato  ed il burro.

Versa le farine, un po’ alla volta.

Lavorate l’impasto per 5/10 minuti.

Fatelo lievitare per almeno mezz’ora coperto da un canovaccio.

Ho usato la macchina del pane per l’impasto e, soprattutto la lievitazione.

Quando sarà lievitato, forma un  panetto rotondo e con il matterello e crea un  rettangolo dello spessore di  ½ cm circa.

Ora versa il ripieno.

Iniziate con il burro, poi lo zucchero e la cannella e lasciate un bordo di circa 1 cm.

Io ho mescolato il tutto in una ciotola, creando una cremina, che poi ho steso sulla pasta.

Arrotola il rettangolo e taglialo ottenendo, quindi, delle “girelle” spesse circa 1,5/2 cm.

Metti i rolls nei pirottini e fai lievitare per 30 minuti sotto un canovaccio.

Riscalda il forno, statico,  a 225°.

Spennellate i rolls con l’uovo sbattuto leggermente con un goccio di latte,  e versa le codette di zucchero.

Inforna per circa  10 minuti.

Togli i rolls dai pirottini e falli freddare.

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 Alla prossima re cake….

Torta di zucca in crosta di ceci

La ricetta di oggi è una di quelle ricette che puoi utilizzare…per antipasto….piatto unico … alle feste in compagnia…di quelle che ognuno porta un piatto e un buon bicchiere di vino e le chiacchere fanno il resto…

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In questo periodo mi sento avvolta dai colori di questo fine autunno…e sono caldi …e forti assieme…

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Una sole tiepido e svogliato qualche volta ci saluta….ma se devo dire la verità adoro le giornate grigie…dove non vedi l’ora di tornare a casa e accendere le candele…e metterti sotto al tuo plaid a godere di tutto quel grigiore ….da dietro le finestre

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Gli alberi sono oramai quasi spogli….qua e là ancora foglie colorate ….

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ancora foglie color oro…calde…intense

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e che dire delle ultime ortensie…dai colori autunnali e non più sgargianti…

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La ricetta di oggi è una ricetta  confortante, uno di quei piatti unici che associati ad una leggera insalata salvano la cena…mentre ti godi gli ultimi bagliori di un autunno dorato..

 

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Io la adoro…è sempre una di quelle ricette che imparai da Adelita..al corso di cucina biologica…

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morbida…calda…colorata..friabile…

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Torta di zucca in crosta di ceci

Crosta

Farina di ceci  2 hg

Farina bianca di farro  1 hg

Sale

Ripieno

Cipolle bionde  2

Zucca  1 kg

Ricotta del pastore fresca  ½ Kg

Uova  del contadino  2

Parmigiano  1 hg

Origano  secco bio  ½ cucchiaino

Olio extravergine di oliva toscano   ½ bicchiere

Sale , pepe

Mescolare le due farine e il sale ed impastare con ¼ l circa di acqua fredda, lavorare fino ad ottenere una pasta morbida e liscia, lasciare riposare.

Tagliare la zucca a pezzi, senza sbucciarla, e metterla nel forno caldo (180 °C-200 °C) fino a quando sarà morbida.

Tritare le cipolle e farle appassire nell’olio, aggiungere la zucca sbucciata e farla asciugare bene per una decina di minuti.

Aggiungere la ricotta, il parmigiano, il sale, il pepe, l’origano e le uova, mescolando bene.

Stendere metà della pasta in una sfoglia sottile e foderarne una teglia del diametro di 26 cm (ma anche 28 cm va benissimo per queste dosi)  coprendo anche i lati, versarvi il ripieno e coprire con un’altra sfoglia di pasta facendo aderire i bordi.

Cuocere in forno caldo 200° circa  fino a che sarà ben dorata.

Servire calda o tiepida con insalatina mista.

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Buon appetito…

 

 

 

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