Il dado homemade della zia Annalisa…

Questo Natale…come altri….la zia Annalisa ci regala il suo dado…

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Arriva il giorno di Natale con i suoi barattolini…e sorride…la zia Annalisa sorride sempre…e quando lo fa gli occhi si fanno lucidi lucidi…è  LA zia di mio marito…dolce pacata…sembra avere dentro di sé la pozione magica della tranquillità….ha tanti interessi…e prende la vita con tutta una sua filosofia che ancora non ho ben compreso..e per pudore non le ho chiesto…ma forse non ha nemmeno un senso chiedere e ‘capire’…delle volte è importante anche accettare le cose come sono…e penso che la zia Annalisa lo abbia ben chiaro….

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Mi sono cimentata più di una volta con la ricetta del suo dado….è di una semplicità unica…e la riuscita è certa…

La bontà assicurata…

E quando arriva il suo presente…tutto homemade…siamo tutti contenti…

Il dado fatto in casa è stupendo…dona sapore ed è assolutamente naturale…

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Anni fa provai anche il dado homemade vegetale…ma troppo sale…e non l’ho più rifatto…invece questo di carne della zia è micidiale…buono oltre misura…un odore travolgente che arricchisce i piatti ‘naturalmente’….

con queste dosi si ottengono tre barattoli medi che si conservano in frigo a lungo….

Ingredienti

1/2 kg di carne rossa magrissima

1/2 kg di carote a pezzettini

1/2 kg di sedano pulito dai suoi filetti e tagliato a dadini

1/2 kg di cipolle

Procedimento

Mettere gli ingredienti puliti tutti assieme in una capiente pentola. Coprire e cuocere a fuoco basso per circa due ore.Togliere dal fuoco e aggiungere 2 hg di sale fino integrale. Frullare con il robot e dopo con il frullatore ad immersione per accertarsi che anche i piccoli pezzetti siano ridotti in crema.Mettere dentro un barattolino e conservare in frigo per oltre un mese e mezzo!

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Per donarlo ..basta aggiungere delle bacche e un bel nastro scozzese ed è già Natale e festa….

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Questa ricetta è stata pubblicata su SALE E PEPE , nella pagina relativa alle food blogger…

 

Una Signora Charlotte….direttamente dalla Sardegna….

Ieri …26 Dicembre..ho avuto la casa piena ..piena di affetto…di ricordi… di amicizia… e sono stata bene….

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Fuori il tempo inclemente torturava gli alberi… ma a casa avevo il caminetto acceso…le persone care…le candele e il mio abete ….i cuscini natalizi acquistati in Belgio lo scorso autunno….tanti cuori sulla tavola…un buon bicchiere di vino…tutto il resto era davvero poco importante

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Erano giorni che organizzavo il menù…a dire il vero erano mesi che avevo pensato la mia charlotte…per un’occasione importante…per festeggiare un’amicizia virtuale….una presenza quotidiana..impossibile??? ed invece dovrete arrendervi all’evidenza dei fatti…per noi è cosi…

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Un pacchetto inaspettato…un pensiero dalla sardegna..che odorava di salsedine..di vacanze…di fichi… di vento caldo…di sole….i SAVOIARDI SARDI!!! ve lo avevo anticipatato qui

aspettavo ..aspettavo…perchè l’attesa è un valore…che oramai persi nella fretta ci perdiamo…

attendevo il momento giusto ….un dolce giusto…che parlasse di Elisa… ma anche di Vittoria…per me sono un’ unica entità….che parlano di affetto…e tanta complicità anche e soprattutto attraverso lo schermo di un pc…

quella complicità che solo noi donne sappiamo creare….

Io me la immagino….energica..creativa…pratica…solida…avverto che Lei è cosi….senza troppi fronzoli…

stiamo organizzando un incontro….

lo voglio speciale…indimenticabile…

perchè ce lo meritiamo…

fatto di piccoli particolari che so che assaporeremo entrambe…

e già mi commuovo alla sola idea..

e aspettando quel momento ho cucinato per Lei…questo tripudio di bontà..

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non è venuta esteticamente proprio come avevo immaginato…ho sbagliato dimensione del piatto (eppure lo avevo scelto con cura…doveva essere QUEL piatto..) altezza del ripieno….

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ma è venuta una bontà oltremisura che i miei ospiti hanno spolverato in un battibaleno…il savoiardo sardo è diverso dai soliti savoiardi…ha un gusto e una pastosità e consistenza diversa…buonissimo!!

La perfezione non mi appartiene proprio…dovrò farmene una ragione…

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ma ci ho messo tanto cuore…cucinato con lentezza…con le luci della cucina soffuse…ascoltando il cd di Natale di Bublè…adorabile…mentre cucinavo pensavo a come sarebbe stato felice Marcello….che adora la mia crema di mascarpone…a come sarebbe stata orgogliosa della mia charlotte Elisa..

di un dolce che la rappressentava ai miei occhi…un dolce che è un tripudio di bontà..un dolce francese…mica pizza e fichi eh?!

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Il nastro….ha assunto una ricerca particolare in questi giorni frenetici pre natalizi…doveva essere rosso…eh si..quest’anno tutto bianco minimalista..ma mi so già scocciata..e quindi via col rosso…caldo…allegro…vitale…così lo volevo…

perchè la nostra amicizia è così…

la nostra amicizia è rossa…ma anche un pò viola…il colore preferito da Vittoria…

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Ingredienti

·         500 gr di mascarpone

·         4 tuorli

·         3 albumi

·         110 gr di zucchero

·         250 ml di panna

·         100 gr di nocciole tostate

·         cacao amaro

·         1 scatola di savoiardi sardi

·         6 tazzine di caffè

·         sale

Istruzioni

1.    Montare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Unire il mascarpone amalgamando perfettamente. Aggiungere gli albumi montati a neve ben ferma con un pizzico di sale. Infine unire la panna montata. Amalgamare perfettamente creando una crema densa e priva di qualsiasi grumo. Conservare la crema di mascarpone in frigo fino al momento del suo utilizzo.

2.   2.  Bagnare leggermente i savoiardi nel caffè (non bagnateli troppo altrimenti non rimaranno in piedi) e creare prima la corona laterale rivolgendo i biscotti verso l’esterno, poi la base. Io ho usato uno stampo regolabile senza fondo creando un diametro di circa 20 cm.

3.    Distribuire metà crema di mascarpone e cospargere la superficie con le nocciole tritate e il cacao amaro.

4.    Creare un ulteriore strato di savoiardi bagnati nel caffè.

5.    Mettere un altro strato di crema di mascarpone, altre nocciole e altro cacao. Chiudere infine con la rimanente crema e un abbondante spolverata di cacao.

6.    Mettere in freezer per un paio d’ore, dopodiché conservare in frigorifero fino al momento di servire.

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Dolci coccole segnaposto per la tavola di Natale….

Per il giorno di Natale ho fatto dei piccoli cotillon….da regalare ..per ricordo di quel giorno passato assieme…saremo da mia cognata…e di solito io mi occupo delle lasagne…

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ma …sopra al piatto delle feste mi fa piacere che i commensali possano trovare un piccolo pacchettino…creato con amore per ognuno di loro…

delle volte viene apprezzato..altre meno…..ma io lo faccio col cuore e poco mi importa…

quest’anno ho deciso di fare per le signore della marmellata di arance assolutamente biologiche e della zona…e per gli uomini uno zucchero aromatizzato per il caffè….

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MARMELLATA DI ARANCE

Mettere le arance (precedentemente forate con i rebbi di una forchetta) in acqua per tre giorni cambiando l’acqua ogni giorno.

Fare delle fettine SOTTILISSIME.

Io ho messo metà buccia per ciascuna arancia, per evitare l’amaro.

Ho considerato 1/2 litro di acqua per 1 kg di arance e ci ho aggiunto un kg di zucchero.

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Zucchero aromatizzato al cacao

Ingredienti

zucchero grezzo di canna

cacao biologico

cioccolato fondente grattugiato

Procedimento

Mettete lo zucchero, nella quantità che desiderate, in una ciotola. Aggiungete un cucchiaio di cacao amaro per volta , finchè non sarete soddisfatte del risultato. Mescolate. Infine con un coltello affilato tagliuzzate del cioccolato fondente. Mescolate con cura sciogliendo i grumi di cacao e aggiungete le scagliette di fondente.

Ho accompagnato lo zucchero al cacao con un bigliettino con su scritto “Assolutamente da provare aggiunto al caffè”

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A chiunque passerà di qua….auguro con tutto il cuore un sereno Natale con i propri cari…

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Buone feste a tutti voi…..