Questa volta vi racconto del Belgio…e del nostro fine settimana a Gand, Bruges e una breve tappa a Bruxelles…
Autunno…canali…battelli…posti romantici …. è la seconda volta che ci rechiamo a Gand..per l’ennesima gara di mio figlio….ma ci veniamo molto volentieri…oramai conosciamo gli organizzatori e i Belgi sono gentilissimi e accoglienti…cioccolata…merletti…birra a fiumi ..ma di quella buona…
si parla fiammingo…e si sorride molto…e il mezzo di locomozione principale è la bicicletta…
Questa volta ho la mia reflex…e posso immortalare l’atmosfera che regna sovrana in questi luoghi…giovani universitari in giro sul canale…aperitivi in barca…locali con plaid multicolori…candele ovunque…
Domenica sera…prima del rientro…lunedi mattina aereo da bruxelles…è finito questo splendido fine settimana…..e già siamo proiettati con la mente agli impegni gravosi del lunedi…della settimana…problemi che non vi dico perchè in realtà sono problemi di tutti noi…ma che in quel momento mi pesano…non sarei voluta tornare…magari un altro giorno per vedere Anversa…
mio figlio a cena con altri ragazzi italiani in gara…io e mio marito da soli per Gand….molti locali chiusi la domenica sera…camminiamo lenti….forse per assaporare gli ultimi momenti di serenità…sono un pò triste…come sempre mi succede ..quando finisce un momento bello..nel quale sono stata bene e che mi son goduta fino all’ultimo…
ristorante sul canale…si cena fuori con il fungo che ti riscalda e i plaid…preferiamo entrare dentro…il locale è in legno…rustico…ma non è kitch….l’apparecchiatura è curata pur essendo spartana…prendiamo un piatto unico e una birra da degustazione ….
e così arriva il nostro waterzooi…caldo..confortante…con pezzi di pollo magrissimo e morbidissimo
Il waterzooi è un piatto tipico delle Fiandre. Si tratta di un tipo di stufato, o zuppa, generalemente a base di pesce (viszooitje), sebbene possa essere realizzato anche con il pollo (kippenwaterzooi). Altri ingredienti includono verdure come carote, porri, patate, diverse spezie e creme.
Il waterzooi di pesce può essere realizzato sia con pesci di mare che di acqua dolce; alcune specie comunemente usate per preparare la pietanza sono l’anguilla, la spigola, il merluzzo e la carpa. Il piatto è normalmente servito come una zuppa, accompagnato da pane (tipicamente la baguette) per raccogliere il liquido. Il nome del piatto è olandese e significa “acqua che bolle” (zooien” significa “bollire).
Il piatto è noto anche come “Gentse Waterzooi”, con riferimento alla città di Ghent di cui la pietanza è originaria.
La ricetta base richiede l’uso del sedano rapa, io ho usato il sedano .
Altre varianti sono che le verdure vengono lessate a parte e dopo inserite in un brodo di dado. Io ho messo tutto assieme eliminando il dado. E’ venuto buonissimo….caldo e gustoso….ve lo consiglio in una serata d’inverno come piatto unico…semplice e coccoloso….
Ingredienti per 4 persone
– 350 gr di patate
– 2 coste di sedano
– 2 carote medie
– 2 porri (solo la parte bianca)
– 300 gr di petto di pollo magrissimo
– il succo di mezzo limone
– sale e pepe
– 200 ml di panna liquida
Preparazione
Pulire e tagliare le verdure. Tagliare le patate a tocchetti. Mettere 750 cc di acqua con tutte le verdure.
Dopo 15 minuti aggiungere il pollo tagliato a pezzi e salare . (il waterzoi ha i pezzi grossi di pollo, ma a me non piacciono e ho tagliato il pollo a listarelle piccole le trovo più sfiziose)
Dopo 15 minuti aggiungere la panna e il prezzemolo fresco.
Prima di servire macinare al momento il pepe.
Buon appettito….
Sono passati tanto tantissimi anni dalla mia ultima volta in Belgio, ma mi hai fatto ricordare tutto!
Questa zuppa, invece, non la conoscevo proprio!
Ottimo “souvenir di cucina” per i nostri Amarcord, con questa ricetta ancora più speciale!
Ciao cara Enrica
Elisa
allora tornaci…specilamente in autunno…è davvero suggestivo!!! e poi è bellissimo bici ovunque piacerebbe a Vittoria..e con l’aereo si spende na sciocchezza!!!
Che bel fine settimana, beata te!!! molto belle le immagini del Belgio, non conoscevo questa ricetta, molto interessante, sarà buonissima!!!
Ciao, a presto …
è una ricetta molto semplice…e poi al posto dell’olio usi la panna e quindi nemmeno troppo calorica…non di difficile esecuzione!!!
Bellissimo post e che dire delle foto: sono strepitose! 🙂
ma davvero?? wordpress fa i capricci e sono rimaste piccine piccò!!!!grazie ilaria!!
Però si vede che sono state fatte bene e sono belle ugualmente anche se wordpress le rimpicciolisce! 😉
sei troppo carina!!!! ❤ ❤ ❤
Mio marito sono anni che mi deve portare a Bruges…….. bellissime le tue foto! Fanno sognare!
presto farò un post su questo fine settimana che mi è piaciuto da morire!!! cosi convincerai definitivamente tuo marito a portarti…
Meta del prossimo viaggetto allora: il Belgio. Con una presentazione così, come resistere?!
sei sempre troppo gentile Silva cara ❤
Non conoscevo il waterzooi ed è una scoperta molto interessante. Ma soprattutto sono rimasta affascinata dalle tue foto! Quelle delle foglie e del vialetto con la cancellata in particolare. E non solo perché bellissime, ma perché sono le stesse che avrei fatto io (se fossi capace). Avrei scelto gli stessi soggetti, inquadrature, suggestioni…Insomma, mi hanno proprio toccato l’anima.
Le immagini della città, invece, mi hanno ricordato un po’ Amsterdam, che ho amato molto… Niente, da adesso il Belgio è ufficialmente nella mia lista di Paesi da visitare!
Un abbraccio,
Alice
ma certo..tra l’altro con la ryanair spendi na sciocchezza…e poi che ne so…da bruxelles a bruges ci sono si e no 40 minuti…e cosi a gand…a me piace proprio…è la seconda volta e sono sempre più entusiasta….certo che sembra l’olanda…prima erano unite grazie alla Lega Anseatica…
Quante coccole che ci fai con questi racconti e queste belle immagini! Questa zuppa calda, calda mi ispira proprio tanto…anche perchè adoro le zuppe del Nord!
Ti auguro una buona giornata! Oggi qui c’è un bel sole e lavorare è davvero difficoltoso 🙂
allora provala…è supersemplice e mooooolto coccolosa!!! uff….ma davvero..ma che tempo spettacolare?!io voglio andare in pensioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee…. grazie carissima buona serata!!
ottima questa zuppa…e le foto meravigliose!
Elena
meravigliosa sei tu ed i tuoi lavori…sto letteralmente impazzando per verdina…adoro troppo le tue scritte….!!! ❤
che coccola di zuppa!… oppure se preferisci….coccola, che zuppa!
insomma un piattino caldo da assaporare lentamente in queste prime vere giornate autunnali
mi piace il tocco insolito (per noi ma non per i popoli del Nord) della panna…
baci
Silvia
ahahahhahaah grazie….si infatti ..burro e panna …ma di quelli buoni non come i nostri…sono usati moltissimo..non hanno certo la fortuna del nostro magnifico olio ❤
Il Belgio è ancora un piccolo sogno nel cassetto…è tanto che desidero andarci …ma si vede che ancora non è il momento!
Che meravigliaaaa…le tue foto trasmettono emozioni così come tutti i tuoi post
un abbraccio
Giusy
ma davvero?????? grazieeeeeeeeeeee….ci metto me stessa e la mia pancia …quello che esce non lo so…ma attraverso voi mi sto gasandoooooooooooooooooooo…grazie infinite!!!
C’è posta per te, cara la mia coccola!!!!
Ho ancora in bocca un sapore molto caramellato!
indovina un po’….<3 ❤ ❤
😉