Questa ricetta la dedico in assoluto a Mauro…
erano anni che non la facevo… e l’ho sempre fatta quando lui era invitato..Mauro è amante dei sapori veri..quelli della terra…quelli che ricordano le nostre comuni origini ..quelli della campagna pisana..stupenda..brulla… ricca… forte…
E Mauro assomiglia alla sua terra d’origine..schietto..diretto…pungente….adora la mia cucina…e io adoro cucinare per lui…perché prende tutte quelle sfumature di sapori e odori che nessuno percepisce..ma lui le apprezza e se le gusta fino in fondo…
E cosi dopo anni …. eccomi a casa.. fine agosto ..col sole che filtra dal terrazzo…un sole con sfumature diverse…settembrine….mi piace da morire questa luce… doso i fagioli appena sbucciati…vado in giardino a raccogliere la salvia fresca…aglio…fleur de sal…ed il gioco è fatto…inizia la cottura…il rito…e già il profumo si spande per la casa..profumo di buono..di antico…
I fagioli cucinati in questo modo e cioè nel ’ fiasco’ sono tipicamente toscani…è un procedimento lungo..ma non difficile..o meglio l’unica difficoltà sta nel tempo di cottura giusto….
Io la faccio con alcune modifiche personali ..ad esempio uso fagioli freschi…quelli secchi li trovo troppo pastosi…li uso poco anche in inverno..anzi ora che ci penso..proprio mai…
congelo in sacchettini i fagioli (come i piselli) quando è il loro tempo…freschissimi..la sera al ritorno dal mare …dopo cena …mentre guardo un film..mi metto seduta sul divano e lentamente li sgrano…non è un piacere infinito…ma è un rituale e so che durante l’inverno li assaporeremo intatti nel loro gusto originario!
Prima di tutto dovete acquistare il FIASCO…dopodiché uno spargi fiamme (fondamentale per il fiasco).
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
– 500 gr di fagioli cannellini freschi
– 8 foglie di salvia
– 1 spicchio di aglio
– Olio extra vergine di oliva
– Sale
– Pepe
PROCEDIMENTO
Sciacquate velocemente i cannellini.
Prendete un tipico fiasco toscano. Lavatelo e versatevi i fagioli sciacquati , le foglie di salvia strofinate con un telo umido, 5 cucchiai di olio extravergine di oliva, 20 g circa di sale e un pizzico di pepe macinato al momento. Profumate con uno spicchio di aglio sbucciato e schiacciato, quindi riempite d’acqua fino a raggiungere trequarti del fiasco.
Mettete il contenitore sul fuoco protetto da uno spargifiamme. Tappatelo con un batuffolo di cotone idrofilo. Io sinceramente non tappo per niente…mi piace sentire l’odore e la cottura non ne risente affatto..mi sembra che i fagioli siano liberi cosi di sprigionare il loro sapore appieno.Fate cuocere i fagioli per circa 3 ore (il contenuto del fiasco raggiungerà l’ebollizione dopo circa 1 ora)lentamente e a fuoco basso.
Quando i fagioli saranno cotti prendete il fiasco con molta attenzione, riparandovi le mani con un canovaccio spesso, quindi togliete il batuffolo di cotone e rovesciate il contenuto in una terrina, scuotendo energicamente la bottiglia. Condite i fagioli con altro olio extravergine di oliva, poco sale e, a piacere, con pepe macinato al momento.
CONSIGLIO:
Ottima la zuppa lombarda,fatta con pane toscano a fette tostate e sopre ci strofinate dell’aglio. Dopodichè le mettete in un piatto fondo e sopra ci versate l’acqua di cottura dei fagioli con i fagioli. Una spolverata di pepe macinato al momento un goccio di olio buono ed il gioco è fatto. In inverno è un piatto unico eccezionale, nutriente e veramente confortante.
Guarda questa! non conoscevo questo metodo di cottura bel piatto curioso!
brava Coccolina! un abbraccio a presto!!
e sentissi che gusto…la fine del mondo!!! un sapore stupendo!!!provali!!!
Oltre al gusto la consistenza al palato è veramente perfetta!..morbidi, ma completamente integri!
ecco…in due parole hai sintetizzato il mio fagiolo al fiasco…e chi meglio di te?? che sei il protagonista della ricetta? spero che qualcuno ti legga …grazie a presto!!
Ciao Enrica, bellissimo omaggio alla nostra Toscana!
….una volta il fiasco lo mettevano nel forno a legna stemperato e li rimaneva tutta la notte …e i fagioli si cuocevano lentamente!
Che bello poter apprezzare questi sapori veri!
Un abbraccio e a presto
Giusy
io mi ricordo mio zio materno….lui i fagioli li cucinava cosi!!! nel forno a legna e nel fiasco (togliendo la paglia) altri tempi…bei tempi ..quando passavo la mia infanzia in campagna dai miei nonni..sai cosa mi ricordo di più?? la luce del sole…quando correvo nei campi di grano e avevo paura degli insetti…e mi tagliavo con le sterpaglie…ma ero libera..
adoro i fagioli e questo piatto mi ricorda i tempi passati.
Non li hai cucinati al fiasco … sul fuoco perchè li ho sempre visti cucinati con il fiasco sulla brace del camino. Proverò questa alternativa!
La zuppa lombarda? buona. Sempre.
Ciao Coccola.
GiuseB
io non ho un forno a legna…purtroppo la città impone altri ritmi…altre modalità…ma posso assicurarti che questa tecnica rende il fagiolo cannellino veramente buono!
mi ricordo mia nonna quando li cuoceva al camino che buoni…sapori veri saori di una volta
che bello…nel camino…ma anche nel cotto..so di persone che li lasciano nelle pentole di coccio…e sono ottimi..li fa il padre di una mia amica..nel forno a legna assieme al pane…non ti dico che bontà!
questa cosa della cottura nel fiasco mi ha sempre intrigato!!
non li ho mai fatti, però… dovrei trovare il fiasco, però!!
ciao
elisa
e che problema c’è?? te lo invio dalla Toscana con furore!!! fammi sapere se ti interessa! baciooooooooooooooooooooo
Ah ah ah… Mi vien da sorridere!
Presto capirai perché!
Ciaooooooo
uffiiiiiiiiiiiii…me curiosa…sgrunt!
E non centra nulla con l’idea a cui accennavo nel mio blog!!!
Doppio mistero!!!
Ciaooooo
ochesarà??? adesso scappo al lavoro…ma stasera ti ribecco e ti torturerò via pc…fino a che non confesserai!!!(mi sento molto trono di spade….non so se l’hai mai visto…è una saga fantasy)
Questo è un vero piatto toscano. E vorrei poterlo preparare come la ricetta tradizionale richiederebbe, ma dovrei avere un bel camino ed un fiasco….in ogni caso le tue immagini mi confortano e mi fanno venire una voglia incredibile. Un abbraccio e grazie per essere passata. Pat
spettacolo nel camino…ma visto che lo possiedo moderno e non so cucinarci niente posso assicurarti che anche questo metodo ripaga…grazie a te di essere venuta!!! ❤
un piatto davvero molto interessante….stampato!!!
Elena
ma che carina…grazie!!! hai fatto bene a stamparlo è troppo particolare e buono!!! vengo a scrivere sul tuo…a trovarti sono già venuta!! ❤
Mai fatti.. sono proprio una toscana degenere!!!! Non ho nemmeno il fiasco… penso sinceramente di dover rimediare, il tuo post è così accattivante e suggestivo… e mi hai ricordato la meravigliosa zuppa lombarda, che, prima del consumismo, dei fagioli azuki, kidney,neri e così via, la mia mamma preparava spesso per sfamarci al risparmio!
oddio serena..leggerti è aprire un libro sulla cultura del cibo..vermanente!!! io a malapena so cucinare questi …!!! sei di un altro livello non c’è che dire…questo tipo di cottura rende il sapore del fagiolo davvero speciale…te che sei una cultrice lo apprezzerai sicuramente…e poi con un vino rosso novello a novembre credo sia la morte sua…provalo!!! e fammi sapere!!!mi farai contenta ❤
Buoni i fagioli al fiasco, hai provato a cuocere quelli piccoli di Sorana? Magnifici, naturalmente con il nostro olio bono.
macchè…..io i fagioli secchi non li uso quasi mai!!! ovviamente il nostro olio bono è insuperabile!!! ma i fagioli di Sorana li ho assaggiati non cucinati da me…na roba da urlo!!!
grazie Francesca di essere passata!!<3 bacia la tua truppa!!!
è da un po’ che voglio farli! ma devo trovare il fiasco e lo spargifiamme…non appena li ho torno qui e copio la ricetta
anche io come te faccio la formichina e metto via tutte le verdurine del mio orto…fagioli compresi, in modo da mangiarli durante tutto l’inverno…non c’è paragone con quelli che compri!
assolutamente impagabili!!! le ricette semplici con gli ingredienti genuini sono le cose migliori per me!!
carissima Pat,
grazie a te ho imparato e sentito un vero profumo toscano.
Mauro deve essere speciale se gli hai dedicato un post cosi bello 🙂
ahahahhaha vatyyyyyyyyyyyyyy….sono enricaaaaaaaaaaaa!!! ahahahahha!!! provalo cara vaty…è un profumo e un gusto superbo! certo che lo è!!! un amico è sempre speciale!! 😉
[…] li ho cucinati alla “maniera” di Enrica e, quindi, vi riporto la sua ricetta (qui trovate anche le sue bellissime foto e racconto). Li ho serviti, poi, con delle verdure cotte, […]
❤ ❤ ❤
Eccoti in questo fiasco, arrivo dritta a te e non ti lascio più!!! Complimenti per l’amore che metti in queste pagine.
e bè…complimenti a te per la capacità che hai con gli ingredienti e con le tue mani…anche io non ti lascio più ❤
[…] li ho cucinati alla “maniera” di Enrica e, quindi, vi riporto la sua ricetta (qui trovate anche le sue bellissime foto e racconto). Li ho serviti, poi, con delle verdure cotte, […]
[…] La ricetta dei fagioli al fiasco potete trovarla qui […]